I nostri obiettivi

Il Movimento Cittadini Italiani vuole essere un laboratorio politico di formazione per affrontare le sfide future determinate dalla globalizzazione e dello sviluppo tecnologico.

Parlare di politica in questo momento e’ qualcosa di arduo, stante la situazione geopolitica mondiale, e sopratutto occidentale, per il predominio delle classi dirigenti autoreferenziatesi nei decenni quali USA, NATO, UE, BCE, VATICANO e organizzazioni occulte criminali e padronali.

In questo contesto è difficile affrontare con pacatezza e saggezza la politica intesa come nobile arte e scienza per governare i popoli in pace, essendo queste organizzazioni detentrici del ricco mercato delle armi e di altri stumenti di imposizione.

MCI si confronta con tutte le persone di buona volonta’ che vogliano costruire un futuro diverso da quello attuale basato sulla sopraffazione e sul predominio, pertento ha aderito di recente ad Ancora Italia che, insieme ad altre liste, hanno costituito il nuovo soggetto politico ITALIA SOVRANA E POPOLARE, quale punto di partenza dall’agosto 2022, in quanto creatosi un vuoto politico nello scenario italiano, dopo il fallimento del M5S che grazie al fondatore Gianroberto Casaleggio aveva riportato la partecipazione e la speranza ai delusi della iniziativa politica.

Finché l’elite domina le finanze e l’economia e di conseguenza la politica, i parlamentari non sono in grado di attuare su larga scala misure atte a contrastare la miseria, lo smantellamento delle aziende, la guerra, l’inquinamento e devastazione della Terra che la borghesia imperialista impone alle masse popolari e a ripristinare e ampliare le conquiste di civiltà e di benessere (istruzione, assistenza sanitaria, pensioni, servizi pubblici, diritti sul posto di lavoro e al lavoro, ecc.).

MCI vuole andare oltre il sistema partitico attuale basato sulla delega rappresentativa con un modello di democrazia diretta, partecipata e qualificata dove tutti i cittadini sono partecipi delle scelte comuni quali ad esempio contro la scellerata e anticostituzionale scelta di fornire armi all’Ucraina anziche’ farsi promotore di una pacificazione tra i popoli.

Ci sono imprese che non affrontiamo perché ci sembrano impossibili, ma in realtà ci sembrano impossibili solo perché non osiamo affrontarle!

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